Ha aperto gli occhi allo stolto
Ha punito il traditore
la sua potenza squarcia il cielo
la sua misericordia innalza lo sventurato
la sua ira umilia il potente
E' evidente a tutti che il dio del fantacalcio ieri ha voluto dare un roboante segno della sua potenza.
L'antefatto è noto: nonostante avesse già i due portieri della Roma, l'ingordo Biegras si era levato il capriccio Sczesny, togliendo così la riserva naturale al suo antico gemello St. Mirren.
Gli stolti direbbero che il caso ha voluto che all'ultima giornata del girone di andata, le due squadre si affrontassero; sempre il caso, arguirebbe l'insipiente, ha voluto che proprio in questa giornata Buffon dovesse cedere il posto all'inintelligibile polacco in quanto impegnato nella più facile delle partite, la sfida casalinga contro il derelitto Benevento. Il caso, continuerebbe l'ottuso, ha voluto che tale turn over si rivelasse esiziale per il St. Mirren in quanto Cragno, il secondo, è lungodegente mentre il terzo Scuffet ha perso il posto ormai da tempo. Dunque il St. Mirren si presentava all'incontro senza portieri mentre il Biegras schierava il guardiano dell'est, convinto di avere una domenica di tutto riposo.
Ma ciò che è impossibile ai fantapresidenti è possibile al sommo del fantacalcio che dapprima fa scendere il diluvio sul'Udinese e poi guida il piede di Ciciretti per trafiggere Sczesny decretando il 6 politico a Scuffet e 4,5 al portiere del Biegras. Perché fosse a tutti chiaro il segnale, egli ha voluto che il voto dei portieri fosse determinante per il risultato dato che, nell'ordine naturale delle cose, il St. Mirren non avrebbe raggiunto il gol.
Ora tutti sapete che succede a sfidare la sua ira.
Ah, dimenticavo
St. Mirren - Biegras 1-0
ovviamente aut. Sczesny