mercoledì 10 dicembre 2014
MERCATO DI NOVEMBRE - IL CASO PAVIA
di Gigio Sgarranzini
Il fatto ha del clamoroso: la procura della Lega del Rosignuolo ha aperto un fascicolo a carico di ignoti, con l'accusa di avvelenamento nei confronti del presidente del Pavia, per i fatti avvenuti nel corso dell'ultimo mercato di Novembre.
Ripercorriamo quanto avvenuto:
- la sera prima del mercato, il presidente Ravizza cena nella sede del Pavia Calcio, preparando le strategie per il giorno seguente
- alle ore 20.44, prima di attaccare con la peperonata, si alza da tavola per 3 minuti per rispondere a una serie di telefonate di cui non riesce a comprendere l'autore a causa di disturbi sulla linea telefonica
- alle 20.47 torna a tavola e attacca con la peperonata
- alle 20.53 iniziano i primi sintomi di avvelenamento, con il presidente Ravizza costretto sulla tazza per le seguenti 48 ore
I riscontri degli investigatori:
- tra le ore 20.44 e 20.47 (durante l'assenza da tavola del presidente Ravizza) le telecamere di sicurezza registrano l'ingresso nella sede del Pavia Calcio di un intruso (vedi fotogramma, per gentile concessione delle forze dell'ordine)
- le analisi chimico-batteriologiche effettuate sulle feci del presidente Ravizza evidenziano la presenza di elevati dosi di Guttalax
Le ipotesi degli inquirenti:
- l'avvelenamento sembra legato agli ambienti del Fantacalcio e in particolar modo all'importante sessione di mercato che si sarebbe tenuta la sera successiva
- da un'analisi delle chiamate in sede d'asta, si evince un progressivo deterioramento delle condizioni psico-fisiche del presidente Ravizza, con un precipitare (letterale, ndr) degli eventi poco prima della chiamata del giocatore Ljajic
- l'assegnazione del Ljajic sembra essere proprio il movente dell'avvelenamento
Cerchiamo di capire chi poteva essere interessato all'acquisto del giocatore Ljajic:
- il Mucche Milano, avendo in rosa Gervinho (l'ipotesi appare però debole, in quanto l'attacco del Mucche era, sulla carta, già competitivo e al completo)
- il Biegras, avendo in rosa Totti e Destro (l'ipotesi appare però debole, in quanto tre attaccanti della stessa squadra appaiono decisamente troppi)
- il Pavia, avendo in rosa Iturbe (peccato però che non sia riuscito a giungere al momento culminante a causa dell'avvelenamento)
- il CNF&T, avendo un attacco da ricostruire (l'ipotesi appare molto forte, visto anche il risultato finale di aver strappato il Ljajic per 1 misero fantamiliardo)
Gli inquirenti, prima di inviare eventuali avvisi di garanzia, stanno valutando le dichiarazioni di un testimone oculare (per il momento anonimo) che assicura di aver riconosciuto il profilo della persona che si è introdotta nella sede del Pavia Calcio durante quei 3 fatidici minuti.
PIANGINA E PIU' PIANGINA
di Gigio Sgarranzini
Dal Devoto Oli - Pianginismo, sostantivo maschile, derivato di piangere: atteggiamento che, nei rapporti politici, di lavoro, familiari o fantacalcistici, viene considerato troppo incline al vittimismo e al disfattismo da chi preferirebbe un comportamento più equilibrato e deontologicamente corretto.
E fin qui tutto bene: è questione di indole personale, di storia e tradizioni, probabilmente di risultati sportivi (o della loro mancanza).
Quello cui però sta assistendo il mondo fantacalcistico è qualcosa di più: qualcosa di indefinibile che meriterebbe un altrettanto indefinibile neologismo.
Si tratta di pianginismo retroattivo a posteriori previa positiva constatazione dell'evolversi degli eventi passati, presenti ma anche futuri e/o futuribili.
Ma veniamo ai fatti, perché da quelli bisogna partire per capire un simile fenomeno (e soprattutto per non essere tacciati di parzialità).
Fiorenzuola-Solopasticca 0-1
Punteggio 61,5-68 (punteggio apparentemente netto, apparentemente...)
Post partita:
- il Presidente del Solopasticca si lamenta del solito culo del Presidente del St. Mirren (che nel frattempo ha pareggiato per mezzo punto... nel senso che non ha vinto per mezzo punto)
- il Presidente del Solopasticca si lamenta della solita sfiga che lo perseguita, vantando contemporaneamente le lodi dei suoi 11 leoni, capaci di piegare a botte di modificatori la resistenza di un Fiorenzuola che, a dirla tutta, è veramente una squadraccia (sempre a dire del succitato Presidente)
Una tale sequela di dichiarazioni non poteva lasciarci indifferenti e non poteva non renderci desiderosi di verificare la veridicità di simili affermazioni.
Fatti:
- il totale centrocampo recita 14,5-18,5 da cui il +2 -2 (e già si potrebbe avanzare qualche dubbio sulla prestazione monstre dei ragazzi di Tedino, la cui fantamedia voto è addirittura nientepopodimeno che 6,17)
- facciamo notare come il centrocampo del Fiorenzuola si sia espresso ben al di sotto delle proprie potenzialità
- qualora avesse mantenuto la sua normale media voto, il totale centrocampo del Fiorenzuola sarebbe stato di circa 18 punti, punteggio che avrebbe portato ad un pareggio per 1-1
- qualora invece avesse mantenuto la sua normale fantamedia, il totale centrocampo del Fiorenzuola sarebbe stato di circa 19,5 punti, punteggio che avrebbe addirittura portato alla vittoria del Fiorenzuola per 1-0 grazie al modificatore a favore
Ci si potrà obiettare che, per essere totalmente obiettivi, bisognerebbe applicare anche al centrocampo del Solopasticca la normale media voto e fantamedia voto.
Presto fatto:
- media voto 18 scarso
- fantamedia voto 18 scarso
Preferiamo non dilungarci e lasciamo ai lettori i commenti del caso: pianginismo o non pianginismo, questo è il dilemma!
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