venerdì 14 marzo 2014

CASO GIOVANNI - REPORTAGE ESCLUSIVO

La nostra inviata speciale Giuly "Nijmegen" Potter ha realizzato un impressionante reportage da numerose capitali europee, a testimonianza della mobilitazione che è letteralmente esplosa per il ritorno a casa di Giovanni.

Da Amsterdam...

Da Berlino...

Da Londra...
 
Da Madrid...
 
Da Mosca...
 
Da Parigi...
 
Un sentitissimo ringraziamento alla nostra inviata speciale per la qualità dei servizi ma soprattutto per i grandissimi rischi che corre nell'espletamento del suo duro lavoro.
 

Continua la solidarietà internazionale


giovedì 13 marzo 2014

MOBILITAZIONE MONDIALE PER GIOVANNI

L'incredibile ondata di commozione per la scomparsa di Giovanni ha portato, oltre a manifestazioni personali, anche a incredibili mobilitazioni pubbliche sia a livello nazionale che globale.

Si è cominciato sui posti di lavoro, ad esempio sulla bacheca dei messaggi della sede romana di Telecom...


Per arrivare nelle piazze d'Italia, come quella di Cernusco Lombardone...

A quelle d'oltre oceano, come a Manhattan...

Fino all'incredibile messaggio in mondovisione di questo pomeriggio...

mercoledì 12 marzo 2014

SILENZIO STAMPA

La redazione di Chi l'ha visto ha deciso all'unanimità di attuare un ferreo silenzio stampa sulla vicenda della scomparsa di Giovanni. La decisione è stata presa per 2 fondamentali motivi:
- non pregiudicare l'esito delle ricerche da parte delle forze dell'ordine
- tutelare la serenità della famiglia di Giovanni
A partire da oggi saranno pubblicati unicamente gli appelli spontanei di quanti si sentono toccati dalla vicenda umana dello scomparso.

Le tifose del PAVIA...

Il Presidente Fromwine e l'allenatrice Lambert del CNF...

Una tifosa del St. Mirren...

Il Presidente del Biegras...

I gemelli del Mucche Milano...

martedì 11 marzo 2014

UFFICIALE: RITROVATO GIOVANNI

La nostra troupe ha trovato una incredibile conferma all'ipotesi di fuga all'estero di Giovanni. Dopo aver girato "Chi ha incastrato Ragno Rabbit", Giovanni ha subito trovato un'altra partecipazione in "Salvate il Soldato Ragno" di Steven Spielberg, remake del celebre "Salvate il Soldato Ryan".
E' sul set del nuovo film che lo abbiamo raggiunto e riconosciuto oltre ogni ragionevole dubbio. Non ha però voluto sentire ragioni, rifiutandosi di tornare in Italia all'affetto della famiglia e degli amici di sempre. Stiamo pertanto cercando di organizzare, sulla falsa riga del film da lui stesso interpretato, una missione di salvataggio per riportarlo a casa. Torna a casa Giovanni!

FINALMENTE RITROVATO GIOVANNI

Un'incredibile ipotesi, avallata da molteplici testimoni oculari, ha portato al ritrovamento di una persona che sembra assomigliare a Giovanni. Lo scomparso è stato visto da migliaia di persone alla prima visione del nuovo film di Robert Zemeckis "Chi ha incastrato Ragno Rabbit", sequel del più famoso "Chi ha incastrato Roger Rabbit".
Pare che Giovanni si sia dato al cinema, nella speranza di far perdere le proprie tracce: abbiamo immediatamente inviato la nostra troupe a Hollywood alla ricerca di conferme. La moglie di Giovanni, sull'orlo di una crisi di nervi, ha così commentato la notizia: "Passi per la scappatella con il Presidente, passi per il voyeurismo, passi per il vandalismo... ma la cuniculofilia proprio no!".

Edizioni speciale: le testimonianze

Sembrano arrivate a un punto di svolta le indagini sulla scomparsa di Giovanni Ragnetti: ieri gli inquirenti hanno raccolto alcune testimonianze spontanee. Prima è arrivato in questura un giovane ragazzo di origine africane, tale Ibrahima Mbaye il quale ha riferito di avere visto una persona che potrebbe essere il Ragnetti.

Il giovane Mbaye
 Qui alcuni stralci delle sue dichiarazioni: "Ieri sera ero a casa mia quando ho sentito un rumore di vetri rotti. Sono corso in salotto ed ho visto la mia finestra rotta in mille pezzi. Mi sono affacciato ed ho visto una persona a me sconosciuta che urlava a squarciagola :"PERCHE' SEI ENTRATO, PEZZO DI MM?, Mi sono guardato in giro ed ho visto che ce l'aveva proprio con me. .. Mi viene rammostrata la fotografia del Ragnetti e confermo che si tratta del soggetto che mi ha rotto il vetro".


teste anonimo
Un'altra testimonianza al vaglio degli inquirenti è quella di un soggetto che ha chiesto di rimanere anonimo: "Io e il mio amico Giovanni dovevamo andare in giro come al solito a vedere le coppiette in macchina. Ieri seri l'ho chiamato ma mi ha detto che non se la sentiva perché mi ha detto qualcosa che c'entrava con uno che non doveva giocare e poi ha giocato, non ho capito bene. Poi mi ha parlato di un fucile o di una doppietta,non ricordo".



zia giuseppa
L'ultima persona dalla Polizia sentita è stata la zia Giuseppa: "Mio nipote un caro ragazzo, sensibile, e di gran cuore, non ascoltate le malignità che dicono su di lui. Ieri ad esempio è passato da me ed ha ricevuto una telefonata di un suo amico olandese che sta a Roma e che si è rotto il ginocchio, dopo di che si è messo a piangere. Pure l'altra settimana aveva pianto per un suo conoscente spagnolo che sta a Firenze che era stato ingiustamente condannato. Che cuore d'oro! Poi è uscito correndo da casa mia e non l'ho visto più."

ESCLUSIVO - CASO RAGNETTI

Clamorosa svolta nelle indagini sulla scomparsa di Giovanni Ragnetti. Un testimone auricolare, che ha chiesto l'anonimato, ha raccontato di una telefonata avuta in giornata con lo scomparso. La cosa ha dell'incredibile, in quanto il Ragnetti non risponde o e impossibilitato a rispondere al telefono. Il nostro testimone ha spiegato di aver telefonato mascherando l'ID chiamante grazie alla funzione #31#. Ecco in esclusiva la trascrizione integrale della conversazione.
Ragnetti (o sedicente tale): "Pronto?"
Testimone: "Buongiorno, è la redazione di Chi l'ha visto".
R: "Non rilascio dichiarazioni".
T: "Ma lei è Giovani Ragnetti?"
R: "Mi lasci in pace".
T: "Geometra Ragnetti, la sua famiglia la sta cercando..."
A questo punto il Ragnetti (o risedicente tale) ha riagganciato. Il testimone ha consegnato il nastro della conversazione agli inquirenti, ma ha voluto rilasciarci alcune sconvolgenti dichiarazioni: "La voce era quella di Giovanni Ragnetti, ne sono certo, ma il tono... il tono non era il suo... era come un'altra persona, non so... ha presente l'invasione degli ultracorpi?".
A presto con ulteriori sviluppi.

lunedì 10 marzo 2014

EDIZIONE SPECIALE CASO RAGNETTI

Sono ormai trascorse più di 29 ore dalla scomparsa di Giovanni, e l'angoscia attanaglia parenti e amici. Proprio tra questi ultimi abbiamo cercato di capire cosa possa essere accaduto. Tale Fromwine (probabilmente un nome fittizio, ndr) ha così dichiarato: "Ma che scomparso e scomparso... lo conosco da decenni e ha minacciato più e più volte di andarsene, ma alla fine è sempre rimasto: ha un po' del mitomane, e non sparirebbe senza lasciare tracce o, quanto meno, senza prima avvisare il mondo intero!". Di tutt'altro avviso il Casiraghi: "Siamo recentemente diventati molto intimi... come dire... quasi dei gemelli. Ebbene, vi posso assicurare che non se ne andrebbe mai senza portarmi con sé, o forse sì?". Dichiarazione simile, anche se in un fiume di lacrime, da parte di un certo Mario Cammarata, che ama farsi chiamare Presidente (forse lui il mitomane?, ndr): "Eravamo come gemelli, e credo che non abbia retto alla separazione, o forse al fatto che abbia trovato subito un altro...". Gli inquirenti però tendono ad escludere la pista sesso-sentimentale: ricordiamo che Giovanni è sposato e padre di due splendide bambine, anche se voci insistenti dicono sia stato più volte messo alla porta dalla consorte per non meglio precisate questioni "sportive". Da ultimo abbiamo incontrato tale Leonardovich (anche questo un nome d'arte?, ndr), letteralmente sconvolto dalla notizia della scomparsa di Giovanni: "E' colpa mia, è tutta colpa mia... L'ho illuso e poi l'ho pugnalato alle spalle... Gli avevo detto che saremmo andati alle isole a-samoa, e invece l'ho tradito facendogli anche la moralez...". La nostra redazione è impegnata a tempo pieno nelle indagini, e ci sembra ormai chiaro che il mistero della scomparsa del Ragnetti debba risolversi nella stretta cerchia delle persone che si professano sue "amiche".

CHI L'HA VISTO?

Si chiama Giovanni, ha quasi 50 anni. Da 24 ore non si hanno più sue notizie. Chi lo dovesse vedere è pregato di chiamare lo 06/54778. Le sue ultime parole sono state "Vado a fare una doccia per sbollire la rabbia". La famiglia è in pensiero: si teme l'insano gesto.

Lo scomparso Giovanni Ragnetti



Pavia-Biegras 2-1

Ipse dixit...

Partinicaudace-Fiorenzuola 0-1

L'esultanza di Manolo...Il Fiorenzuola non molla
Partita senza grossi colpi di scena... I padroni di casa giocano in dieci dopo che Amauri nel tunnel di ingresso del campo manda a quel paese l'arbitro... rosso diretto ancor prima di iniziare il match al vertice. Il Fiorenzuola rimaneggiato per il turn over di coppa si presenta con una formazione d'attacco che lascia in panchina SuperMario, in difesa tra squalifiche e infortuni scendono in campo i superstiti di una squadra che ha ancora molto da dire e che non ci sta ad abbandonare la rincorsa nei confronti di un lanciatissimo Biegras oramai "quasi" campione di lega...



St. Mirren -Solopasticca 4-0

Mbaye 2,  Moralez, Callejon - Appena un mese fa il presidente Ragnetti canzonava il collega Leonardovich al grido "serie b, serie b", oggi invece l'incubo retrocessione si materializza davanti agli occhi degli acidini. All'Hateley Road il pubblico é quello delle grandi occasioni: la cura Bruscolotti ha ridato fiducia alla tifoseria che accorre in gran numero contro il nemico storico. La partita é inizialmente bloccata e mister Bruscolotti capisce la situazione e dopo 20 minuti sostituisce un impalpabile D'Ambrosio con Mbaye. La mossa è devastante perché nel giro di 15 minuti il giovane neoacquisto piazza un incredibile doppietta. Il fischio dell'intervallo arriva provvidenziale per gli spaesati uomini di Tedino. Alla ripresa Moralez subentra a Kone, evanescente, e piazza il 3 a 0 che uccide il Solopasticca in ginocchio. L'immagine della disfatta sta tutta nella pietosa sceneggiata di Candreva che si tuffa in area alla ricerca di un rigore improbabile: giusto il rosso. Il st. Mirren non si ferma e raggiunge il quarto gol con una splendida inzuccata di Callejon. Lo stadio é ora una bolgia: i tifosi si assiepano dietro la panchina di Tedino per ricordagli alcune improvvide affermazioni del passato. Nel dopo partita Bruscolotti ha commentato così: "Sono molto soddisfatto per la vittoria contro una diretta concorrente per la salvezza. Lo so, é incredibile ma la situazione é questa. Peccato perché c'erano le premesse per una vittoria da tramandare ai posteri (paloschi e asamoah) ma va bene cosi." Dall'altra parte invece non ci sono commenti da Tedino: la domanda é però ora ineludibile. Che sta succedendo al Solopasticca? La squadra é ancora con Tedino? Seguiranno approfondimenti

CNF&T-MUCCHE MILANO 1-1

Di Natale (C), Palacio (M)
Squadre distratte dagli avvenimenti in terra di Scozia...